Domvs
L’intervento si configura come una ristrutturazione radicale con accorpamento di due unità abitative nella parte alta di un palazzo di inizio secolo scorso nel quartiere San Salvario a Torino. Il progetto riprende le spazialità tipiche di una villa indipendente, immaginando l’insieme delle due unità come un unico organismo duplex con spazi a tutt’altezza e una comunicazione verticale di particolare importanza. Distributivamente infatti, la scala ricopre un ruolo cruciale essendo resa protagonista della zona giorno ampia regalando alla cucina uno spazio alto fino a circa sei metri. L’area giorno si articola fra la cucina con l’isola che rappresenta anche la prima parte della salita al piano superiore, la zona pranzo e l’area living.
La libreria che occupa una buona parte della parete ovest, riprende nella struttura il ritmo dei travetti del solaio che è fra i primi solai gettati in latero-cemento a Torino. La zona notte si compone di camera master con bagno e cabina armadio annessi, disimpegno, bagno secondario e camera junior. Il piano superiore mansardato gode di un accesso indipendente e si configura come una dependance per ospiti. Il carattere dell’interno è definito da un riferimento a Roma e al forte legame che la committenza ha con la capitale. Così i materiali e le cromie utilizzati per disegnare i volumi interni richiamano elementi della tradizione capitolina: dal travertino, unico elemento lapideo ripreso sia sulla cucina sia sull’isola e i davanzali, al cocciopesto a pavimento in ingresso e cucina fino alla scelta degli arredi; il divano Lapis di Amura, ad esempio, nasce dal concept dei sassi delle antiche strade romane.
Località
Torino
Anno
2020
Tipologia
Residenziale
Superficie
120 m²
Stato
Costruito